SERIE TV * House Of Cards: 'Raymond Tusk cita una poesia di Walt Whitman' (Cit. 1)
l'eremita rinchiuso in te stesso, che fugge i villaggi, canta a se stesso un canto."
Conosci la poesia?
- FRANCIS UNDERWOOD: No, non la conosco.
- RAYMOND TUSK: È di Walt Whitman. È sulla morte di Abraham Lincoln.
(...)
- FRANCIS UNDERWOOD: (al pubblico) Conosco quella cazzo di poesia.
L'abbiamo studiata al Sentinel. Dissi al mio professore: 'Perché piangere la morte del presidente o quella di chiunque altro? I morti non possono sentirci". E lui mi chiese se credessi nel Paradiso. Risposi di no. E poi mi chiese se non avessi fede in Dio. Dissi: "Ha capito male. È Dio che non ha fede in noi". "
(Dialogo tratto dall'episodio 'Chapter 12' (stagione 1, episodio 12, 2013) della serie TV "House Of Cards", 2013-?, serie TV creata da Beau Willimon, che cita la poesia 'In un remoto recesso della palude' di Walt Whitman)
Immagine tratta da 'House Of Cards', stagione 1, episodio 12: Francis Underwood e Raymond Tusk, interpretati da Kevin Spacey e Gerald McRaney, in una scena dell'episodio