I nomi di tutti i venti
Sei piovuta da uno squarcio pennellato nel cielo,
e quel giorno il cielo piangeva oro
più del solito.
Chissà, forse non c'era nebbia,
o impallidito com'ero dal versar sangue
non ho riso né più né meno
a quel vuoto improvvisamente ricolmato.
Ricordo che scrivevo sulla sabbia
i nomi di tutti i venti,
quelli che di passaggio han sempre
rubato qualcosa dalle mie dita
e che poi, sdebitandosi,
rinverdirono la mia età
regalando al mio spazio
i tuoi passi di seta.
(Claudio Malune)
Foto: my-bohemian-spirit, 'Silk'