Corrado Govoni
Il mio vino
Mi dissero: «Perché non bevi?
Tu vedi doppio; e puoi dimenticare...»
Mi buttai sopra il vino a bergli l'anima.
Bevvi la vigna in erba
con i pali celesti di solfato,
e bevvi la vendemmia coi suoi canti,
con tutte le sue vespe come gemme
e il pigiatore rosso
che schiacciava danzando l'uva matura.
Ma il vino mi tagliò solo le gambe.
Non vidi doppia che la mia sventura.
(da 'Preghiera al trifoglio', 1953)
[ FONTE ]
Corrado Govoni (Tàmara, 29 ottobre 1884 – Lido dei Pini, 20 ottobre 1965)
[ Poeta e scrittore italiano. Dopo una prima esperienza crepuscolare aderì al Futurismo, staccandosene in seguito per proseguire su una strada più personale, capace di coniugare toni crepuscolari, liberty e simbolisti. ]