Bartolo Cattafi: 'A un poeta che non ama marzo'

Stampa

Bartolo Cattafi

A un poeta che non ama marzo



Sono i giorni di marzo che detesti
la luce, il vento, gli ammassi nuvolosi
l'azzurro cristallo ove ti specchi
spettinato, stravolto.
E il vero perché della tua ira
risiede nelle grandi
partite di vento accatastate
in otri, sui docks, nei porti, negli scali
nei cassetti, nel cuore, nello struggente
sibilo della tua penna.
Consideri marzo un concorrente.


(da 'L'osso, l'anima', Mondadori, 1964)


[ FONTE ]


Bartolo Cattafi (Barcellona Pozzo di Gotto, 6 luglio 1922 – Milano, 13 marzo 1979)

[ Poeta italiano. La sua poesia spazia sui dilemmi esistenziali con sensibilità di diarista, spesso con uno sguardo metafisico dove sono protagonisti il vuoto e la solitudine. Nei suoi versi il tema del viaggio è una costante metafora del vivere. ]


[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI BARTOLO CATTAFI ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information