Filodemo: 'Io, cara mia, so ben rendere tutto l'amore'
Filodemo
Io, cara mia, so ben rendere tutto l'amore
«Io, cara mia, so ben rendere tutto l'amore a chi mi ama,
ma so pure pagare con morsi chi mi morde.
Dunque non far tanto male a chi ti vuol bene, rifuggi
d'attirarti sul capo lo sdegno delle Muse».
Questo avviso a te sempre gridavo; ma tu, come il mare
Ionio davi ascolto alle parole mie.
Ora così pure tu resta a piangere e a mugolare;
invece io qui nel grembo della Naiade ho pace.
(da 'Antologia Palatina', V, 107 - Traduzione di Annunziato Presta)
[ FONTE ]
Filodemo di Gadara (in greco antico: Φιλόδημος, Philódēmos) (Gadara, 110 a.C. circa – 35 a.C. circa)
[ Poeta greco e filosofo epicureo. Visse a Roma e a Ercolano, sotto la protezione dei Pisoni, diffondendo l'Epicureismo in Italia. Fu amico di Virgilio e di Orazio. Di lui si conservano una trentina di epigrammi. ]