Manuel Scorza: 'La lampada'
Manuel Scorza
La lampada
Come la lampada dimenticata
arde invisibile nel giorno,
così il mio cuore si è consumato
senza che tu lo vedessi.
Ma già trascorsero i raccolti,
e lenti gli anni,
io so che adesso
i tuoi occhi cercano
le tracce rosse della mia passione.
È sera:
il mio cuore bruciato
sopporta a stento le sue ceneri,
e anche se sei vicina,
e voglio chiamarti
restano muti i fuochi
dove un tempo arsero
dolci voci furiose.
La mia tristezza ora non sopporta
nemmeno il peso della rugiada.
È sera:
la vita si spende in atti vani.
È sera:
dietro i miei occhi non c’è nessuno.
(da 'Gli addii', 1960)
[ FONTE ]
Manuel Escorza Torres, noto come Manuel Scorza (Lima, 9 settembre 1928 - Madrid, 27 novembre 1983)
[ Poeta, scrittore e politico peruviano. Appartenente alla "Generazione del '50", pose la sua attenzione sui fenomeni sociali e sul recupero del mondo mitico andino. Morì nel disastro del volo Avianca 011 Francoforte-Bogotá, precipitato nei pressi di Madrid. ]