Liliane Wouters: 'Niente, niente'
Liliane Wouters
Niente, niente
Niente, niente, il vento lieve dell'alba,
Il dolce rosa del primo mattino,
Mutato in porpora, in nero, in notte di talpa.
Io sono la talpa e il cielo è lontano
Niente, niente, le pozze sulla spiaggia,
La duna bionda e il biondo chiarore,
Mare senza fine e onde senza età,
Non vi abbiamo danzato che un'estate.
Niente, niente, nemmeno se detraiamo
Le vacche magre, gli anni da cani.
Avrò vissuto quel giorno, quel secondo.
Era troppo poco, ma non era niente.
(da 'L'aloe', 1983)
[ FONTE ]
Liliane Wouters (Ixelles, 5 febbraio 1930 – Gilly, 28 febbraio 2016)
[ Poetessa, drammaturga, traduttrice e saggista belga di lingua francese. La sua poesia è all'insegna del "grido controllato", rigorosa, precisa ed elegante, generalmente espressa in brevi componimenti ricchi di immagini e di musicalità. ]