Raffaela Fazio: 'I miei soldati'
Raffaela Fazio
I miei soldati
I miei soldati
hanno pugnali saldi
e pettorali sporchi.
Sui tuoi nel sonno
è facile vittoria.
Ma nessuno torna.
Restano là, dentro al silenzio
indistinti, confusi con i vinti:
lo stesso volto.
Ombra che si getta su altra ombra
e l'ama perché affine.
Un solo esercito che aspetta
di essere sepolto
al mattino nella mente
o in fondo al corpo
finché il tempo
ne fa bianco corredo:
memoria di altra vita
nella notte
ancora in piedi
– armata in terracotta.
(da 'Tropaion', Puntoacapo Editrice, 2020)
[ FONTE ]
Raffaela Fazio (Arezzo, 1971)
[ Poetessa italiana, laureata in lingue e politiche europee e specializzata in interpretariato, ha pubblicato "Corolle ", "Per ogni cosa incompiuta ", "A un filo più lento ", "Ogni onda è il mare. Rime da regalare ", "A garante il mistero ", "La boîte ", "L'arte di cadere ", "Ti slegherai le trecce ". ]