Francisco Brines: 'Causa dell'amore'
Francisco Brines
Causa dell'amore
A Detlef Klugkist
Quando mi hanno chiesto la causa del mio amore
non ho mai risposto: conosci già la sua grande bellezza.
(ed è comunque possibile che ci siano volti più belli).
Né ho descritto le vere qualità del suo spirito
che mi ha sempre mostrato nelle sue abitudini,
o nella disponibilità al silenzio o al sorriso
come richiesto dalla mia riservatezza.
Erano cose dell'anima e non dissi nulla di lei.
(E dovrei anche aggiungere che ho incontrato anime superiori).
La verità del mio amore ora la so:
la sua presenza superava l'imperfezione dell'uomo,
perciò è atroce pensare
che in noi i corpi non corrispondono alle anime,
e così i corpi accecano la grazia dello spirito,
la sua chiarezza, il fiore doloroso dell'esperienza,
la bontà stessa.
Fatti importanti che non abbiamo mai scoperto,
o abbiamo scoperto tardi.
I corpi mentono, altre volte, un caldo arioso,
una luce mutevole, una freschezza profonda;
e il danno ci rivela la sua arida falsità.
Conosci la verità del mio amore ora:
materia e respiro si unirono nella sua vita
come la luce che cade sullo specchio
(era una piccola luce, un minuscolo specchio);
è stata una perfetta creazione casuale.
Un essere in ordine è cresciuto accanto a me,
e il mio disordine era sereno.
Ho amato la sua perfezione limitata.
(da 'Parole al buio', 1966)
[ FONTE ]

Francisco Brines Bañó (Oliva, 22 gennaio 1932 - Gandía, 20 maggio 2021)
[ Poeta spagnolo. Inquadrato nel gruppo della "Generazione del '50", se ne distaccava per la sua poesia elegiaca attenta alla bellezza, al malinconico scorrere del tempo e alla caducità del vivere. Ê stato insignito del Premio Cervantes per il 2020. ]
[ Premio Miguel de Cervantes 2020 ]