Diego Valeri: 'Paesaggi di primavera'
Diego Valeri
Paesaggi di primavera
Torna nell'aria quel soave lume
di perla, tralucente
dal torbido velario delle brume.
E torna il pianto dolce
dei muri scalcinati,
degli alberi impietrati
dei vuoti occhi dei morti.
E quest'alito fresco di viole
che si sfila dal groppo umido amaro
dell'odore di terra. E le cincette
posate in cima al ramo umido e chiaro.
(da 'Il flauto a due canne', Mondadori, 1958)
[ FONTE ]
Diego Valeri (Piove di Sacco, 25 gennaio 1887 – Roma, 27 novembre 1976)
[ Poeta, traduttore e accademico italiano, fu ordinario di Letteratura Francese all'Università di Padova per oltre vent'anni, tranne nel periodo 1943-1945 quando riparò in Svizzera come rifugiato politico. ]