Ángel González: 'Sono i gabbiani, amore'
Ángel González
Sono i gabbiani, amore
Sono i gabbiani, amore.
I lenti, alti gabbiani.
Il mare d'inverno. L'acqua grigia
macchia fredda gli scogli.
Le tue gambe, le tue dolci gambe,
commuovono le onde.
Un cielo sporco si rovescia
sul mare. Il vento cancella
il profilo dei crinali
di sabbia. Le noiose
pozze di sale di freddo
copiano la tua luce e la tua ombra.
Qualcosa grida, lassù,
ma tu non ascolti, assorta.
Sono i gabbiani, amore.
I lenti, alti gabbiani.
(da 'Aspro mondo', 1956)
[ FONTE ]
Ángel González Muñiz (Oviedo, 6 settembre 1925 – Madrid, 12 gennaio 2008)
[ Poeta spagnolo della "Generazione del '50". Premio Principe delle Asturie nel 1985 e Premio Regina Sofia nel 1996. La sua opera mescola intimismo e poesia sociale con un tocco ironico. Il passare del tempo, l'amore e la civilizzazione sono i suoi temi ricorrenti, giocati su toni di un'ottimistica malinconia. ]
[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI ÁNGEL GONZÁLES ]