Marguerite Yourcenar: 'Erotica'
Marguerite Yourcenar
Erotica
Tu il calabrone e io la rosa,
tu la schiuma e io lo scoglio;
nello strano mutamento,
tu la Fenice e io il rogo.
Tu, il Narciso, e io la fonte;
io gli occhi che ti specchiano turbato;
tu il tesoro e io la borsa;
io l'onda e in me chi nuota.
E tu, le labbra sulle labbra,
tu il languore che la febbre culla,
l'onda che nell'onda si confonde.
Ma qual che sia il dolce gioco,
sempre l'anima involandosi nel fuoco,
uccello d'oro, nel cielo azzurro aperto.
(da 'I doni di Alcippe', Bompiani, 1987 – Traduzione di Manrico Murzi)
[ FONTE ]
Marguerite Yourcenar, pseudonimo di Marguerite Antoinette Jeanne Marie Ghislaine Cleenewerck de Crayencour (Bruxelles, 8 giugno 1903 – Mount Desert, 17 dicembre 1987)
[ Poetessa e scrittrice francese. È stata la prima donna eletta alla Académie Française; nelle sue opere sono frequenti i temi dell'Esistenzialismo. La sua opera più famosa è il romanzo "Memorie di Adriano " (1951). ]