Vivian Lamarque: 'Lettera dal balcone'
Vivian Lamarque
Lettera dal balcone
Ti scrivo dal balcone
dove resto ancora un poco questa sera
a guardare l'orto al sole di settembre
a mangiare pane e olio e foglie piccole di basilico
ti scrivo meno fiera di quello che vorresti
sono una donna forte sì
ma con anche continue tentazioni di non esserlo
di lasciarmi sciogliere d'amore al sole
e carezzarti e baciarti un po' di più di quello che tu vuoi
ti scrivo dal balcone
guardando il fico pieno di frutti
e il pero con le foglie malate
ho qualche pensiero triste
e due o tre sereni.
(da 'Poesie 1972-2002', Mondadori, 2002)
[ FONTE ]
Vivian Lamarque (nata Provera Pellegrinelli Comba, Lamarque è il cognome da sposata) (Tesero, 19 aprile 1946)
[ Poetessa, scrittrice e traduttrice italiana dal francese. Di origini valdesi, ha insegnato italiano agli stranieri e nei licei. Ha ottenuto il Premio Viareggio, il Premio Montale, il Pen Club e, per le fiabe, il Premio Rodari e il Premio Andersen. ]