Claudio Malune: 'Il tempo che è fermo'
Il tempo che è fermo
Io e te,
nella stanza che dà al sole
del pomeriggio inoltrato,
pareti d'acanto.
Io e te.
Volevi dirmi qualcosa che fosse per noi due?
Io t'ascolto.
Vivido d'imbrunimento
il mio palese non capirti,
ma io t'ascolto,
attento al fermaglio che ferma i tuoi capelli ondosi,
paralleli di un infinitesimo
alle tue ciglia concise, moventi;
t'ascolto, attento al tempo che è fermo
a sfiorarti le gote rosso sinopia,
morbide,
facilmente carezzevoli.
Io t'ascolto,
ma al tempo che è fermo,
amore,
non pensare di mentirgli.
(Claudio Malune)
Marco Curreli, disegno ispirato alla poesia 'Il tempo che è fermo'