Marie Luise Kaschnitz: 'Resurrezione'
Marie Luise Kaschnitz
Resurrezione
Talvolta ci alziamo
ci alziamo per la resurrezione
nel bel mezzo del giorno
coi nostri capelli vivi
con la nostra pelle che respira.
Intorno a noi c'è solo il consueto.
Niente miraggi con palme
con leoni pascolanti
e mansueti lupi.
Le sveglie non cessano di ticchettare
le loro lancette luminose non si spengono.
Il consueto però è leggero
però è invulnerabile
ordinato in un ordine segreto
anticipato in una casa di luce.
(da 'Il tuo silenzio, la mia voce', 1962 - Traduzione di Nino Muzzi)
[ FONTE ]
Marie Luise Kaschnitz, nata Marie Luise von Holzing-Berslett (Karlsruhe, 31 gennaio 1901 – Roma, 10 ottobre 1974)
[ Poetessa, scrittrice e saggista tedesca. Libraia a Roma, sposò l'archeologo Guido Freiherr Von Kaschnitz-Weinberg, seguendolo in giro per il mondo. Le sue poesie trattano l'ansia e l'angoscia dell'uomo moderno con aperture alla speranza. ]