Lucille Clifton: 'Omaggio ai miei fianchi'
Lucille Clifton
Omaggio ai miei fianchi
Questi fianchi sono fianchi larghi
hanno bisogno di spazio
in cui girarsi.
non ci stanno in piccoli
spazi meschini. questi fianchi
sono fianchi liberi.
non vogliono essere trattenuti.
questi fianchi non sono mai stati schiavi,
vanno dove vogliono andare
fanno ciò che vogliono fare.
questi fianchi sono fianchi possenti.
questi fianchi sono fianchi magici.
ho saputo che sono capaci
di fare un incantesimo a un uomo
e farlo girare come una trottola!
(da 'Gatti come angeli - L'eros nella poesia femminile di lingua inglese', Medusa, 2006 - Traduzione di Loredana Magazzeni e Andrea Sirotti)
[ FONTE ]
Lucille Clifton (Depew, New York, 27 giugno 1936 – Baltimora, Maryland, 13 febbraio 2010)
[ Poetessa, scrittrice e insegnante statunitense. Dal 1979 al 1985 fu Poeta Laureato del Maryland. La sua poesia parte delle radici familiari – i suoi antenati erano schiavi deportati dal Benin – e dalle due "dita fantasma" (aveva sei dita per mano) amputatele da bambina. ]