Claudio Malune: 'Firenze'
Firenze
Mi parlasti che fu notte,
nei cerchi di fumo
che sbocciavan d'allegra fanciullezza
le ombre del piccolo giardino.
"Firenze",
mi dicesti.
E quali altre orecchie consenzienti
riuscirebbero a farti pensare ad altro?
Sognare d'altro?
"Firenze",
mi ripeterono i tuoi occhi grandi,
volti al crinale seminudo
dietro il crepuscolo.
Si fuma piano
e piano ti ascolto,
come lui che aspetta te guardando l'Arno
addolcito e fumante.
T'aspetta per sentirti parlare.
(Claudio Malune)
Illustrazione con gli avanzi di: Alessandro Lumare