Claudio Malune: 'Dove si coltivano i sensi'
Dove si coltivano i sensi
Brace dei pomeriggi scaldati
e pertugi aperti
agli occhi consenzienti del sole,
ogni cosa,
ogni cosa che abbia un proprio nome
e ogni nome che si possa scandire
a vocianti inni
( oggi )
t'osserva.
Le tre parti di te più inclini alla dolcezza
- le labbra d'edera,
il cuore silenzioso,
l'abbandono alla fuga -
domani solamente,
con pace dell'oggi che va spegnendosi,
domani solamente
si potranno assaporare
ai margini mai domi della tempesta.
Domani avrò pace,
domani solamente,
laggiù,
dove si coltivano i sensi.
(Claudio Malune)
Installazione: Sakir Gökçebag, 'Toccata & Fugue' (2011)