María Cristina Ursic: 'Nella triste distanza degli anni'
María Cristina Ursic
Nella triste distanza degli anni
Nella triste distanza degli anni
ricordo la mia infanzia come un sogno,
di lente rondini nel cielo, in volo,
dei bei giorni andati, ormai perduti.
Nelle notti d'angoscia, senza pace,
nel bel mezzo dell'ombra del silenzio,
io sento oscuramente che quel tempo
nell'anima mi accende come un faro.
Con la sua luce diafana di seme,
l'infanzia accarezza le mie ferite
versandomi le ali sulla fronte.
Dentro quell'aria la lucida gioia
di una bimba lontana si sprigiona
come un accorato albero di luci.
(da 'Mano fugace', 1980)
[ FONTE ]
María Cristina Ursic, o Maria Ursić (Punta Arenas, 1940 – 28 maggio 1985)
[ Poetessa cilena. Laureata in Letteratura Spagnola all'Università Cattolica del Cile, lasciò un unico libro a testimonianza del suo doloroso percorso di vita, "Mano fugace ", edito nel 1980. ]