Joseph Tusiani: 'Definizione di poesia per un bambino che non sa cosa sia, ma vorrebbe scriverne una'
Joseph Tusiani
Definizione di poesia per un bambino che non sa cosa sia, ma vorrebbe scriverne una
Per prima cosa non devi dire
"Vorrei scrivere una poesia": dì
Che hai voglia di dare al giorno
Un altro po' di luce : dì
Che temi che il soffio del vento
Possa nuocere a un'ape e ferire una rosa.
Poesia è quando ti si riempiono gli occhi
Di lacrime davanti a un giovane ruscello
E il respiro all'improvviso si placa
Dinanzi al tramonto su una collina:
Vedi, la poesia è in te
Prima che tu la veda nel blu.
Poesia è quando tutto il mare
Sembra la tua casa, e ti ci vorresti
Sdraiare, libero per sempre,
Lontano dalla riva e lontano da me:
Una poesia, poi, deve risuonarti dentro
Prima che tu la senta d'intorno.
Poesia è quando un'esile foglia
Ti fa sentire fragile e breve,
E ti sorprende l'ingiuria
Del vento, e non trovi parole
Per la tua pena, ché la stessa parola
Ti ricorda il vento che hai udito.
Poesia è quando, d'un tratto,
Il cuore ti batte più forte, il sangue ti scorre
Più rosso nelle vene, e cento soli
Sembrano sorgere insieme nel cielo:
Non comprendi il senso di questo -
Senti solo la gioia del mondo.
Poesia è un'ala ferita
Che tu puoi guarire, una facile cosa
Che tu non sai fare, una morte
Che hai dentro, ma canti;
Una vita che puoi usare a piacere
Benché tu la creda perduta.
Poesia, infine, sei tu in te stesso,
E sei tu al di fuori di te,
Riflesso del grigio e del blu,
E anche anticipazione.
E ora senti: fin dove arrivano le parole,
Imita l'ape e imita la rosa.
[ FONTE ]
Joseph Tusiani, nato Giuseppe Tusiani (San Marco in Lamis, Foggia, 14 gennaio 1924 – New York, 11 aprile 2020)
[ Poeta, professore universitario e traduttore statunitense, di origini italiane.
Nel 1947 emigrò negli Stati Uniti, di cui assunse la cittadinanza nel 1956. Scrisse in italiano, inglese, dialetto sammarchese e latino. ]