Kate Clanchy: 'Lamponi'
Kate Clanchy
Lamponi
Il modo in cui non ricordiamo il calore, dimentichiamo
il sudore e di come portavamo una maglia
leggera sulla pelle che bruciava, il modo in cui perdiamo
il sapore del lampone, ogni inverno; ma
brusco all'improvviso viene luglio, la vena
incendia la tela, e da quella luce
- il sole su calde lenzuola stropicciate –
il mondo splendido in cui faremo il nostro ingresso,
che è andata come doveva, è ciò che sai. Non è un proseguimento,
né il modo in cui ce n'eravamo andati, l'ubriacatura, solo
il tuo timoroso protenderti goffo e mezzo soffocato,
le mie mani distese, le nostre dita, intrecciate,
- come il primo accecato ritrarci dal calore
o a denti serrati, semi, un sapore di metallo.
(da 'Samarcanda', 1999 - Traduzione di Francesco Smaldino)
[ FONTE ]
Kate Clanchy (Glasgow, 1965)