Claudio Malune: 'L'ottavo cerchio, del cuore che pulsa'
L'ottavo cerchio, del cuore che pulsa
Dividere le acque di un trasporto,
oceano di viscere o fiume torrenziale,
chitarra o viola;
dividermi,
dell'acqua ch'annida
la fonte cresimale
e bocca d'agave,
la tua,
degna omelia della notte
più insana,
più vorace,
quella che t'asciuga il grembo
divergendosi.
Dividermi,
fra le acque pentite
del trasporto,
dividerne la foce,
sciorinarne i frutti più loquaci
finché è tutto orizzonte
quel che vedi,
mentre m'affondi:
ogni metro raggiunto in profondità
è un metro di cielo
che s'allontana.
(Claudio Malune)
Digital Art: pettrybyos, 'drown boy'
Foto di: Luis Beltrán
Immagine tratta dal film "Elysium", 2013, di Neill Blomkamp