David Gascoyne: 'Primavera 1940'
David Gascoyne
Primavera 1940
Il ponte di Londra, cade, Roma fu arsa e Babilonia
la Grande non è che polvere; pure, la Primavera
ritorna nel perenne arco del tempo alla terra.
Sebbene ogni paese sia un nero campo, concimato
di morti ed irrigato dal sangue dei morenti,
una dea puntuale ancora si sveglia ed ascende
per le scale di roccia nell'aria fredda del mondo,
e compie il suo cammino fra queste file di carogne,
un varco aprendosi nel labirinto di macerie
perché vi nasca al suo passo la corta erba fuligginosa;
mentre di nuovo si accendono e divampano
vani come trucioli gli imperi degli uomini,
che nel fumo fissano con occhi iniettati di sangue
la visione traslucida avvolta d'un tremulo nascente verde
che ancora riconoscono, ma stentano a comprendere.
("Spring MCMLX", da 'Poems 1937-1942')
[ FONTE ]
David Gascoyne (Harrow, Londra, 10 ottobre 1916 – Isola di Wight, 25 novembre 2001)