SERIE TV * Lost: 'So perché noi due non siamo sempre dello stesso avviso...' (Cit. 1)
- JACK SHEPHARD: Sì. E tu che cosa sei?
- JOHN LOCKE: Io? Io sono un uomo di fede. Non crederai che tutto ciò sia accidentale? Che noi, un gruppo di sconosciuti, siamo sopravvissuti, molti poi solo con ferite superficiali. Credi che schiantarsi in questo luogo sia casuale? Non vedi che posto è? Siamo stati trascinati qui per uno scopo, tutti quanti. Jack, ognuno di noi è stato portato qui per una ragione.
- JACK SHEPHARD: Portato... E chi sarebbe stato, John?
- JOHN LOCKE: L'isola. L'isola ci ha portati qui. Non è un luogo normale, te ne sarai accorto sicuramente. L'isola ha scelto anche te, Jack. È il destino. "
[ - I think... that's why you and I don't see eye-to-eye sometimes, Jack because you're a man of science.
- Yeah, and what does that make you?
- Me, well, I'm a man of faith. Do you really think all this... is an accident? That we, a group of strangers survived, many of us with just superficial injuries? Do you think we crashed on this place by coincidence, especially this place? We were brought here for a purpose, for a reason, all of us. Each one of us was brought here for a reason.
- Brought here? And who brought us here, John?
- The island. The island brought us here. This is no ordinary place, you've seen that, I know you have. But the island chose you, too, Jack. It's destiny. ]
(Dialogo tratto dall'episodio 'Exodus: Part 2' (stagione 1, episodio 24, 2005) della serie TV "Lost", 2004-2010, creata da J.J. Abrams, Jeffrey Lieber & Damon Lindelof)
Immagine tratta da 'Lost': John Locke e Jack Shephard, interpretati da Terry O'Quinn e Matthew Fox, in una scena dell'episodio citato