• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Venerdì 29 Mar 2024
You are here: Home Musica (Testi & Video) Parronchi, Alessandro Alessandro Parronchi: 'A Nadia Comaneci, incerta sul cavallo'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Alessandro Parronchi: 'A Nadia Comaneci, incerta sul cavallo'

Stampa PDF
Alessandro Parronchi

A Nadia Comaneci, incerta sul cavallo



Difficile davvero immaginarti
diversa da come appari,
credere che i pensieri
che alitano in te siano simili
a quelli di ogni altra fanciulla.
In te pensiero e moto sono tutt'uno
e la tua anima non è cosa più lieve
delle mani dei fianchi delle gambe
come è grazia il respiro che trattieni
il vigore che esplode e che ricade
la musica che segui e che incarni.
Il bagliore degli occhi non s'appanna
e la schiena incurvata non si spezza
anche se nel volteggio sul cavallo
lo speaker scopre un lampo d'incertezza.

E ora, prima che la cresta
dell'onda si sia ripiegata
– prima che un rotocalco
sveli la tua vita privata,
o ti riduca a schema
come una rotellina del sistema –
sii quale appari, perfetta
forma di giovinetta,
col ritmo del tempo coinciso
il tuo ritmo e il tuo sorriso
quando, un attimo vinta
la resistenza la spinta,
torna a dar consistenza
alla terra la tua cadenza.

Ma fino a quando – a me lo chiedo –
potrai lanciarti come viva foglia
che inventa il vento da cui viene avvinta
in mulinello, senza
che il ritornare a terra ne scomponga
la compattezza aerea?
È gioia d'un istante: anche se vera
non dura una preghiera.
E forse a ogni stagione, in ogni età
il più di sé può darlo
solo chi crede al vento che trascina
il mulinello d'immondizie,
chi non si salva, chi non si sottrae,
un ramo vivo, strappato
a una pianta che si credeva morta,
uno, con l'estro ancora di rispondere
ai perché d'una volta.

1976


(da 'Replay', Garzanti, 1980)


[ FONTE ]


Alessandro Parronchi (Firenze, 26 dicembre 1914 – Firenze, 6 gennaio 2007)

[ Poeta, storico dell'arte e traduttore italiano. Con il suo stile ricercato è passato da un Ermetismo incantato a un Intimismo che trae giovamento dalla consolazione della memoria: per questo le sue poesie sono oggetto di un meditato lavorio con cui il ricordo media l'emozione. ]




Nadia Comăneci, o Nadia Comaneci, nata Nadia Elena Comăneci (Onești, 12 novembre 1961)

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information