Sergio Zavoli: 'Vedo che una farfalla dove passa'
Sergio Zavoli
Vedo che una farfalla dove passa
Vedo che una farfalla dove passa
lascia un’ombra per terra,
eppure le ali bianche attraversano il vento
e nulla di quel volo sembra pesi
nell’aria, ripetendo sotto di se la forma
trasparente del viaggio.
Chissà se apparteniamo all’ombra
o al chiaro, e se nel doppio andare
siamo gli stessi, oppure chi è l’intruso,
se più l’animo o il corpo,
magari sconosciuti l’uno all’altro,
chissà chi era il pinnacolo
e chi il vento.
Sergio Wolmar Zavoli (Ravenna, 21 settembre 1923)