Anne Sexton: 'Dal giardino'
Anne Sexton
Dal giardino
Vieni, mio amato,
contempla i gigli.
Abbiamo poca fede.
Parliamo troppo.
Metti via il tuo scioglilingua di parole
e vieni con me a osservare
i gigli dischiusi nel campo,
che crescono come yacht,
che lentamente allungano i petali
senza infermiere o orologi.
Contempliamo la vista:
una casa dove nubi bianche
ornano le pareti fangose.
Oh, metti via le tue buone
e cattive parole. Sputa fuori
le tue parole come pietre!
Vieni qui! Vieni qui!
Vieni a gustare i miei dolci frutti.
("From the Garden", da 'All my pretty ones', 1962 - Traduzione di Cristina Gamberi)
[ FONTE ]
Anne Sexton (Newton, 9 novembre 1928 – Weston, 4 ottobre 1974)
[ Poetessa e scrittrice statunitense. Esponente della Poesia Confessionale, vinse il Premio Pulitzer nel 1967 per "Vivere o morire ". La sua poesia, con dettagli intimi della sua vita privata, descrive la lunga battaglia contro la depressione, terminata con il volontario avvelenamento da monossido di carbonio nel garage di casa. ]
[ Premio Pulitzer 1967 ]