Konstantinos Kavafis: 'Ionico'
Konstantinos Kavafis
Ionico
Se abbiamo spaccato le loro statue,
se li abbiamo cacciati dai loro templi,
non per questo sono morti gli dèi.
Oh, terra d'Ionia, te amano ancora,
le loro anime te ricordano ancora.
Quando l'alba d'agosto splende su di te
un rigoglio della loro vita percorre l'aria;
e un'eterea forma di adolescente, a volte,
indistinta, con passo celere,
incede sopra le tue alture.
("Ιωνικόν", da 'Le poesie', Einaudi, 2015 - Traduzione di Nicola Crocetti)
[ FONTE ]
Konstantinos Petrou Kavafis, noto in Italia anche come Costantino Kavafis (in greco: Κωνσταντίνος Καβάφης) (Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1863 – Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1933)
[ Poeta e giornalista greco. Pubblicò 154 poesie, spesso ispirate all'antichità ellenistica, romana e bizantina, percorre, mirando al sublime, i vari gradi di un'esperienza estetica congiunta alla pratica dell'amore omosessuale. ]
[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI KONSTANTINOS KAVAFIS ]