John Clare: 'Venere'
John Clare
Venere
Venere il giorno sta finendo
La rugiada cade silenziosa
Su ogni fiore una lacrima si posa
E in te vive il firmamento
Venere la sera mite
Ci avvolge dolce e leggera
Ricorda i respiri di un bambino
All'incontro del giorno con la sera
Venere l'ultimo fiore
Sulla terra umida sta dormendo
Mentre silente goccia la rugiada
e intorno respira il firmamento
Venere il tuo raggio luminoso
Che brilla nel blu del paradiso
Dice al viandante nel suo cammino
Che la terra otterrà il perdono
("Hesperus" - Traduzione di Giuseppe Ciafrè e Simona Cola)
[ FONTE ]
John Clare (Helpston, 13 luglio 1793 – Northampton, 20 maggio 1864)