Claudio Malune: 'Seguirti non ha più senso che amare'
Seguirti non ha più senso che amare
Nel colore dei tuoi occhi
piange la sfumatura di una preghiera:
un tempo qualcuno l'ha scritta,
trascritta,
io l'ho recitata stasera.
Straniero in iridi sepolte
lascio alle mie parole il sangue
di un'intera nottata:
come questa notte, la preghiera,
nessuno giura d'averla
realmente ascoltata,
nessuno
-tranne me-
d'averla in verità sempre amata.
Allora di che vita hai bisogno?
Di che vita vuoi vivere,
di un rimorso o di un sogno?
Seguirti non ha più senso
che amare,
e allora dov'è che vuoi che vada
se in mancanza del tuo Io
non so più neppure parlare?
(Claudio Malune)
Scultura: Camille Claudel, 'L'âge mur' (1899)
Foto: Hengki24, 'Detach'