Claudio Malune: 'Sentire che il buio ci vede'
Sentire che il buio ci vede
È buio. È buio.
La scintilla si è arresa,
s'è arreso il lume e le percosse del risveglio:
dai sifoni dell'estuario, qui
nella nostra ora, il desiderio
e il pensiero -appaiati-
s'ammogliano.
È buio, amor mio.
È il te e il me che si fondono
in contrazioni e spasmi,
leggiadria e vezzo.
È buio seppur non veda che i tuoi occhi,
li seguo seppur desideri la cecità
per goder della tua pelle appieno
nella densità del nostro senso:
non invecchiarmi con le parole.
Non invecchiarmi con le parole.
Mi specchio sulle tue cime così, con poco,
imprevedibilmente, come la punteggiatura
in una frase solo solo pensata,
nell'eloquenza di uno sguardo.
(Claudio Malune)
Digital Art: InertiaK, 'Mirror Mask'