Claudio Malune: 'La costellazione perfetta'
La costellazione perfetta
...e il vento barocco ritorna,
quello che dall'Est,
come una brezza che non fa rumore,
inciampa distratto schivando le ombre
per la tua bocca ed i tuoi occhi.
Ti sembro lo stesso,
senza parole, quando mi tocchi?
Ragnatele nel cosmo, le stelle:
se mi dai le tue labbra
ne creiamo il silenzio,
col tuo fiato le indirizziamo nel buio
e col tuo battere di ciglia
alterniamo le loro pulsioni,
la luminescenza.
Unendo tutto questo
avrò la costellazione perfetta.
(Claudio Malune)
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