Francisco Brines: 'Palazzo d'autunno (Frammento)'
Francisco Brines
Palazzo d'autunno
Parlare di questa città, nella quale alloggio
il mio spirito e il mio corpo,
sarebbe come parlare di solitudine e povertà.
E c'è un sibilare di vento che si alza,
senza luce, ondate di luce (la vita simulata
delle foglie).
Nel riposo della terra
giace, bagnata dalla pioggia,
la bellezza del mondo.
Nella città vecchia, palazzo d'autunno,
risiedono i generosi sogni d'amore,
e l'entusiasmo dello spirito;
da secoli albergano la loro fiamma
nel corpo dei giovani.
Ardono i loro cuori tra le mura;
fuori, la notte circonda silenziosa
la musica del sogno.
Parlo di questa città, e sto parlando
di solitudine e di povertà.
Perché in essa io abito.
(da 'Parole al buio', 1966)
[ FONTE ]

Francisco Brines Bañó (Oliva, 22 gennaio 1932 - Gandía, 20 maggio 2021)
[ Poeta spagnolo. Inquadrato nel gruppo della "Generazione del '50", se ne distaccava per la sua poesia elegiaca attenta alla bellezza, al malinconico scorrere del tempo e alla caducità del vivere. Ê stato insignito del Premio Cervantes per il 2020. ]
[ Premio Miguel de Cervantes 2020 ]