• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Martedì 15 Ott 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Aridjis, Homero Homero Aridjis: 'A volte tocchiamo un corpo'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Homero Aridjis: 'A volte tocchiamo un corpo'

Stampa PDF

Homero Aridjis

A volte tocchiamo un corpo



A volte tocchiamo un corpo e lo svegliamo
attraverso di lui passiamo la notte che si apre
la pulsazione sensibile dei bracci marini

e come il mare lo amiamo.
Come un canto nudo
come l'estate unica

lo diciamo luce, come si usa dire ora
lo diciamo ieri e altri luoghi

lo riempiamo di corpi e corpi
di gabbiani che sono i nostri gabbiani

lo scaliamo picco dopo picco
con bordi e tetti e battenti

con hotel e canali e ricordi
e paesaggi e tempo e asteroidi

lo riempiamo di noi stessi e di anima
di collari di isole e di anima

lo sentiamo vivere e quotidiano
lo sentiamo bello ma ombra.


[ FONTE ]


Homero Aridjis (Contepec, Michoacán, 6 aprile 1940)

[ Poeta, romanziere, saggista e diplomatico messicano. È anche un ambientalista molto attivo. La sua poesia è spesso poesia d'amore, un amore universale e trascendente che sconfina nel territorio delle visioni, raccontato in modo limpido e originale. ]


[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI HOMERO ARIDJIS ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information