Ángela Figuera Aymerich: 'Il frutto rotondo'
Ángela Figuera Aymerich
Il frutto rotondo
Sì, anch'io vorrei essere parola nuda.
Essere un'ala senza piume in un cielo senza aria.
Essere oro senza peso, sogno senza radici,
un suono che nessuno fa...
Però i miei versi nascono rotondi come frutti,
avvolti nella polpa calda della mia carne.
[ FONTE ]
Ángela Figuera Aymerich (Bilbao, 30 ottobre 1902 - Madrid, 2 aprile 1984)
[ Poeta e scrittrice spagnola, rappresentante della cosiddetta poesia senza radici della prima generazione spagnola del dopoguerra. Dall'attaccamento al quotidiano e al paesaggio degli esordi è passata ad una visione più impegnata del mondo sviluppando la sua fase di poesia sociale, definita "esistenzialismo solidale". ]