William Shakespeare: Sonetto 073 - 'Contempla in me quell'epoca dell'anno'
William Shakespeare
Sonetto 073:
Contempla in me quell'epoca dell'anno
Contempla in me quell'epoca dell'anno
quando pallide foglie, poche o nessuna, pendono
da quei ramoscelli tremanti contro il freddo,
nudi cori in rovina, ove dolce cantarono gli uccelli.
Tu vedi in me il crepuscolo d'un giorno
quale dopo il tramonto svanisce ad occidente,
che a poco a poco si porta via la notte nera
gemella della morte, che tutto sigilla nel riposo.
Tu vedi in me il languire di quel fuoco
che aleggia sulle ceneri della propria giovinezza
come sul letto di morte su cui dovrà spirare
consunto insieme col suo stesso nutrimento.
Questo tu vedi che fa il tuo amore più forte
a degnamente amare chi presto ti verrà meno.
(Traduzione di Alberto Rossi)
[ FONTE ]
William Shakespeare (Stratford-upon-Avon, 26 aprile 1564 – Stratford-upon-Avon, 23 aprile 1616)
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