Luciano Erba: 'Il circo'
Il circo
Un circo è un circo, anche un piccolo circo.
Il mio paese sembrava più leggero
la sera, quando issata l'alta cupola
le bandiere si alzavano nel cielo,
quando un drin drin di giochi e carabattole
faceva più spediti il cuore e i passi
i colori apparivano più veri
nell'aria nuova, era marzo, era la sera,
soprattutto l'azzurro, la lontana
linea dei monti, il fumo dei camini
e la notte al di là del campanile
che attendeva la fune del funambolo.
Partiva il circo la mattina presto
furtivo, con trepestìo di pecorelle,
io poiché, fatti miei, stavo già desto
vedevo svanire il circo e poi le stelle.
(da 'L'ipotesi circense', Garzanti, 1995)
[ FONTE ]
Luciano Erba (Milano, 18 settembre 1922 – Milano, 3 agosto 2010)
[ Poeta, critico letterario, traduttore, scrittore e accademico italiano del secondo Novecento, appartenente alla Quarta Generazione della "Linea Lombarda". Insegnò Letteratura Francese e Letterature Comparate all'Università Cattolica di Milano. ]