Marcos Ana: 'La mia casa e il mio cuore (Sogno di libertà)'
Marcos Ana
La mia casa e il mio cuore (Sogno di libertà)
Se un giorno tornerò alla vita
la mia casa non avrà chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l'aria.
Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell'aurora;
la luna, mia dolce amante.
Che l'amicizia non trattenga
il passo sulla soglia,
né la rondine il volo,
né l'amore le labbra. Nessuno.
La mia casa e il mio cuore
mai chiusi: che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l'aria.
(da 'Ditemi com'è un albero', Crocetti, 2009 – Traduzione Chiara De Luca)
[ FONTE ]
Marcos Ana, pseudonimo di Fernando Macarro Castillo (Alconada, 20 gennaio 1920 – Madrid, 24 novembre 2016)
[ Poeta spagnolo. Fu imprigionato nel 1938, a 18 anni, e trascorse in prigione 23 anni per motivi politici durante il Franchismo. Nel 1961 fu scarcerato ed esiliato a Parigi. ]