Claudio Malune: 'Ishtar'
Ishtar
Un aquilone s'è smarrito
sfuggendo lesto dalle mani di un piccolo;
mentre lo vedo scivolare
fra le fauci del cielo terso,
m'irrigidisco come una lancetta
allo scoccare del nuovo secolo.
Chi è lei,
che il tuono m'impone di non ignorare?
Di chi sono questi occhi,
questa distratta distesa d'incanto
che strappa i miei battiti
per non farli cessare?
Oggi tace la tua presenza mite.
Oggi l'aquilone si quieta e riposa
fra le spoglie venerande
della bella Afrodite.
(Claudio Malune)
Foto di: Serge Lutens