Claudio Malune: 'Le tue labbra migrano alle mie'
Le tue labbra migrano alle mie
Le tue labbra migrano alle mie,
migrano in quell'aria che alla sera le rimbocca,
che di notte le commuove con affetto,
addolcendole:
hanno concepito il loro nido
per vivermi in solitudine
nell'attimo ingrato del loro morbido distacco.
Ho saputo di te sfogliando il mare
senza leggere altro che me stesso,
ansioso di ritrovarsi;
mi uccide l'attesa del tuo migrare,
di quelle labbra che intrecciano il loro nido
alle mie
nel preludio ad un'eterna partenza.
(Claudio Malune)
Foto: Ahura Shirashtiani, 'Igneous Lips'