Claudio Malune: 'Il tuo nome. Stormisce nel vincheto'
Il tuo nome. Stormisce nel vincheto
Perdonami,
desideravo solamente iniettarmi
dell'oro del tuo nome,
della fragranza del tuo nome:
desideravo solamente
poter dare un eco vociante al tuo volto
nell'inno lacustre che anticipa di un'oncia
il fragore del sogno.
Suppellettile è la mente:
mi sporgo per fuggirne
la carezza dilaniante,
il disio brumoso che affama
più che saziare.
Codarda è la mente,
senza un filo di pudore,
un velo di voce;
perdonami.
È il tuo nome.
Lo rincorro per sognarti.
(Claudio Malune)
Foto: Ali Ertürk, 'Tree of Duo'