Claudio Malune: 'Promessa ad un bimbo che sogna'

Promessa ad un bimbo che sogna

"Vieni con me, ti mostro

come succhiar via il veleno dalle foglie di tasso

e farne ambrosia per le balie."

Eri dolce,

sempre ad inventar follie per i vecchi,

ad assaporar stagioni nuove,

fresche tutt'intorno, le nostre stagioni;

ti vestivi di mirabelle e di nespole snocciolate.

"Ti sposo",

scherzavi,

"ma solo dopo la serenata che mi dedicherai

domani a tarda notte,

con la canzone che amo, la mia,

la canzone del mio cuore,

della mia infanzia, che tu,

lo so, non conosci ancora."

(Claudio Malune)