Claudio Malune: 'Angeli senz'eco e beltà'
C'è un modo per dormir
sulla bellezza,
pensarla, rincorrerla.
C'è un valore nel modo di
assaporarne l'eremo libero,
contemplarne lo stacco
serafico.
Ogni distratto secondo
a cui credo di poter star dietro,
il secondo dopo è già troppo
più in là
per riuscire a capirlo a fondo.
La bellezza è sfuggente,
dinamica,
incatenata alla sua stessa
libera convivenza.
La bellezza è nelle cose
latenti di ogni giorno,
e negarle,
negarle è pace della superficie
e dilemma dell'animo pescatore.
(...Dissi a me stesso,
negli istanti poco prima
d'annunciar la traversata,
che i miei occhi non avrebben retto
al peso del vederti piangente.
Eppur piangesti.
Eppur piangesti dinanzi la notte
lacrime d'elisir straziante.
Dissi a me stesso,
"...non morir se non c'è brezza,
che le parole non si brucian di vento
quando nascono,
ma impara a soffrir di esitazioni,
che le scelte non muoiono...".
Eppur piangesti...
Ogni sera morirà di quella sera,
di angeli senz'eco e beltà...)
(Claudio Malune)
Scultura di: Damien Hirst, 'For the Love of God', 2007
Street Art: JR
Immagine tratta dal film "Il Mistero Dei Templari", 2004, di Jon Turteltaub
Immagine tratta dal film "Omen - Il Presagio", 2006, di John Moore