Claudio Malune: 'Ventre di nube'
Nel lunedì che non ti aspetti t'accolga
così in bianco,
si abbandona nella stretta del
nevischio il frusciar dei peschi,
di fronte al vecchio ponte di pietra.
"..Non chiamarmi,
madre..
Non chiamarmi..."
Sfiorando le ali del
cuculo solitario, la
nube bluastra si
assenta dal chiarore
del campo
maculato.
Nel proprio
ventre nutre amore
per la pioggia e i
suoi aneliti, e per chi
la implora di amare il
Sole
ha solo parole
di diniego e
intangibile nitore.
"..Non chiamarmi,
madre..
Non chiamarmi ancora.
Non lasciarmi cadere..”
(Claudio Malune)
Tela di: Roman Opalka
Foto di: Hans Silvester
Immagine tratta dal film "Terminator 3 - Le Macchine Ribelli", 2003, di Jonathan Mostow
Immagine tratta dal film "Scream 3", 2000, di Wes Craven