J. C. Bloem: 'Dapperstraat'
J. C. Bloem
Dapperstraat
La natura è per chi è appagato o vuoto.
E: che natura resta in questo paese?
Un bosco grande come un quotidiano,
poche villette sopra una collina.
Dammi le strade grigie di città,
i lungomari incastrati sui moli
le nuvole mai belle come quando
van per il cielo orlate d'abbaini.
Tutto è troppo per chi si aspetta poco.
La vita cela le sue meraviglie,
finché poi non ne svela lo splendore.
Questo è ciò su cui meditavo, zuppo
fradicio di pioggia, stupidamente
felice una mattina in Dapperstraat.
(da 'Quiet though sad', 1946)
[ FONTE ]
Jakobus Cornelis (Jacques) Bloem, noto come J. C. Bloem (Oudshoorn, 10 maggio 1887 – Kalenberg, 10 agosto 1966)
[ Poeta e saggista olandese. La sua opera è intrisa di nostalgia per un passato ideale che non è mai esistito come tale. Disilluso dalla vita reale, solo attraverso la poesia poteva affrontare questo desiderio insoddisfatto. ]











