Miltiàdis Malakàsis: 'Cantico dei Cantici'
Miltiàdis Malakàsis
Cantico dei Cantici
Vieni e appoggia la testa bionda
nel mio abbraccio desideroso.
Ho ancora delle canzoni da cantarti,
ora che gli uccelli ti cullano.
La notte, vedi, ritorna vestita di nero,
tutti intorno dormono in silenzio,
vieni, mia preziosa, sognante,
ad inebriarmi con la tua mirra segreta.
Vieni e lascia che ti canti ancora una canzone;
vieni e appoggia la testa bionda
nel mio abbraccio desideroso;
ora che gli uccelli cantano,
vieni e lascia che ti canti ancora.
(da 'Malakàsis: sempre', 1964)
[ FONTE ]
Miltiàdis Malakàsis, o Miltiadis Malakasis (in greco: Μιλτιάδης Μαλακάσης) (Missolungi, Grecia, 1869 - Atene, Grecia, 27 gennaio 1943)
[ Poeta greco. Autore di traduzioni dall'inglese e dal francese (le "Stances " di Jean Moréas col quale fu in rapporti di amicizia a Parigi), scrisse liriche eleganti tra il gusto parnassiano e il simbolistico, con forte influsso della poetica francese. ]