Concha Méndez: 'Assenza'
Concha Méndez
Assenza
Il mio sguardo è rivolto al passato,
e, in ore che non scordo, ti trattiene
incastonato la mia memoria.
L'ampio fiume del tuo paese; il sogno
di quel paesaggio vissuto con te.
La tua differenza. Vagabondare
per mari di speranze inesistenti...
Penso a tutto ciò oggi. Quanto è lontano
il profilo intimo di quelle ore!
Io ho tagliato il filo che era invisibile,
sciolti gli ormeggi ormai, levata l'ancora.
Mi ricordo di te oggi e non ci credo.
L'Avana, 1939
(da 'Piogge legate', 1939)
[ FONTE ]
Concha Méndez, pseudonimo di Concepción Méndez Cuesta (Madrid, 27 luglio 1898 – Città del Messico, 7 dicembre 1986)
[ Poetessa spagnola della "Generazione del '27". La sua poesia è distinta in due fasi: la prima modernista, influenzata da Federico García Lorca e Rafael Alberti, la seconda oscura e intimista, dai toni esistenzialisti, segnata dall'esilio. ]