Carlos Drummond de Andrade: 'La casa del tempo perduto'
Carlos Drummond de Andrade
La casa del tempo perduto
Ho bussato alla porta del tempo perduto, non ha risposto nessuno.
Ho bussato una seconda volta, un'altra e un'altra ancora.
Non c'era risposta.
La casa del tempo perduto per metà è ricoperta
di edera; l'altra metà è cenere.
Casa dove non abita nessuno, e io busso e chiamo
per il dolore di chiamare e non essere udito.
Busso soltanto. L'eco restituisce
la mia smania di socchiudere quelle stanze gelide.
La notte e il giorno si confondono nell'attesa,
nel continuo bussare.
Il tempo perduto naturalmente non esiste.
È una vecchia casa vuota e dannata.
(da 'Farewell', 1996)
[ FONTE ]
Carlos Drummond de Andrade (Itabira, 31 ottobre 1902 – Rio de Janeiro, 17 agosto 1987)
[ Poeta e scrittore brasiliano, considerato uno dei più influenti del suo tempo. Modernista, adottò il verso libero, proclamando la libertà idiomatica delle parole. Tra le tematiche fondamentali la famiglia, la terra natale, l'amicizia, la società, l'amore e l'esistenza. ]