Vladislav Chodasevič: 'La passeggiata'
Vladislav Chodasevič
La passeggiata
È bello che al mondo
ci siano magiche notti,
il ritmico scricchiolio dei pini,
l'aroma di comino e camomilla
e la luna.
È bello che al mondo
ci siano ancora bizzarrie del cuore,
che la principessa, pur senza amare,
conceda un bacio impresso
sulle labbra.
È bello che in forma di ali
sullo stradello d'argento,
si sciolga in ombra lieve,
e oscillando si afflosci,
un nastro nero.
È bello sorridendo pensare
che la principessa (pur senza amare!)
non dimentichi la notte di luna,
né i baci, e me neppure, –
ora né mai!
(da 'Non è tempo di essere', Bompiani, 2019 – Traduzione di Caterina Graziadei)
[ FONTE ]
Vladislav Felicianovič Chodasevič (in russo: Владислав Фелицианович Ходасевич) (Mosca, 16 maggio 1886 – Parigi, 14 giugno 1939)
[ Poeta e critico letterario russo. Esordì su una rivista simbolista nel 1907 con "Giovinezza ". Discepolo di Maksijm Gor’kij, pubblicò in seguito la raccolta metafisica "La lira pesante ". Fu marito della scrittrice Nina Berberova. ]