Rosario Castellanos: 'Economia domestica'
Rosario Castellanos
Economia domestica
Ecco la regola d'oro, il segreto dell'ordine:
avere un posto per ogni cosa
e ogni cosa
al suo posto. Ecco come ho sistemato la mia casa.
Libreria impeccabile:
una sezione per i romanzi,
un'altra per i saggi
e la poesia, in tutto il resto.
Se apri una credenza profumata di lavanda
non confonderai le tovaglie di lino
con quelle da usare tutti i giorni.
E ci sono anche le stoviglie della grande occasione
e quelle che si usano, rotte, sostituite
e mai complete.
I vestiti nell'armadio corrispondente
e i mobili che mantengono le distanze
e la composizione che li rende armoniosi.
Naturalmente la superficie
(di qualunque cosa) è lucida e pulita.
Ed è anche naturale
che la polvere non si nasconda negli angoli.
Ma ci sono alcune cose
che ho posizionato temporaneamente qua e là
o che ho buttato nello spazio di lavoro.
Alcune cose. Ad esempio, un grido
che non è mai stato pianto;
una nostalgia che mi distraeva,
un dolore, un dolore da cui era stato cancellato il nome,
un giuramento non mantenuto, un desiderio
svanito come la fragranza
da un flacone mal chiuso.
E ritagli di tempo persi ovunque.
Questo mi dà fastidio. Dico sempre: domani...
e poi dimentico. E con orgoglio mostro ai visitatori
una stanza in cui risplende
la regola d'oro che mi ha regalato mia madre.
(da 'Nella terra di mezzo', 1972)
[ FONTE ]
Rosario Castellanos Figueroa (Città del Messico, 25 maggio 1925 - Tel Aviv, Israele, 7 agosto 1974)
[ Poetessa, scrittrice e diplomatica messicana, inserita nella "Generazione del '50", è considerata una delle voci più importanti del XX secolo, impegnata nelle lotte per i diritti delle donne e degli indigeni. ]